Un ritorno alle origini della casa editrice.
Uno sguardo magistrale su una delle personalità più iconiche del XX secolo.
«Tra il 1925 e il 1941», scrive Robert Gottlieb in Garbo, «ovunque si guardi, la Garbo è nella mente, nel cuore e nei sogni della gente». Estremamente affascinante e notoriamente riservata, è riuscita, in appena sedici anni, a penetrare nel subconscio mondiale, e la conclusione della sua carriera l’ha resa solamente più irresistibile. La Garbo è comparsa in soli ventiquattro film hollywoodiani, eppure l’impatto che ha avuto è equiparabile unicamente a quello di Marilyn Monroe.
In questo libro, l’autore offre un resoconto vivido e accurato della vita dell’attrice. Gottlieb ci porta dentro ai film, dalla sua presentazione da parte della M-G-M come “vamp” – formula che lei detestava – fino ai picchi artistici di Margherita Gauthier e Ninotchka. Ma ne approfondisce anche il ritiro dalle scene, così come i ripetuti tentativi di farle cambiare idea, fino a raccontare la sua vita a New York dopo il ritiro – “un’eremita in città” –, e quella in Europa, tra i Rothschild e uomini come Onassis e Churchill.
Con l’aiuto di più di 250 splendide immagine e della sua prosa limpida e pungente, Robert Gottlieb ci consegna una biografia che si legge come un romanzo, il libro definitivo su una delle più grandi icone del Novecento.
Tra i 125 migliori libri su Hollywood di tutti i tempi secondo «Esquire».
«Più che una biografia, questa sembra una trasmissione in diretta. Robert Gottlieb ti fa conoscere la donna, l’attrice e il suo mondo come se l’avessi incontrata di persona.» – Paolo Cherchi Usai