Una coppia di grandissimi autori, per un esilarante albo illustrato sull’identità
Ripetere ogni giorno al circo lo stesso esercizio è davvero noiosissimo. Per questo un cammello decide di mettersi alla ricerca di un altro lavoro. Per fortuna il Comune ha appeso un annuncio: “Cercasi una guardia e un cavallo per sorvegliare i parchi comunali”. Nessun problema per il cammello, può benissimo fingere di essere un cavallo, del resto lo ha sempre desiderato!
Una storia pazza, surreale e divertente, che rivela che solo diventando ciò che si vuole si può essere felici: un cammello può essere un cavallo, una bella signora una guardia, un semaforo può accendersi di blu. Perché “non è vietato sognare!”.
A horse? Are you sure? Well… Okay, let’s face it: it’s a camel. But a very resourceful one: the camel of this story is looking for a job, and since everybody seems more interested in horses than in camels, he pretends to be one. Can you imagine the rest of the story? I bet you can’t. But be ready to laugh out loud!