È una sensazione assurda. Ricordo come si fa a ricordare, ma nel momento in cui ci provo… il nulla. Mi sento un computer con l’hard disk svuotato.
Chase non ricorda di essere caduto dal tetto, né di aver battuto la testa. In realtà, non ricorda un bel niente. Si è semplicemente svegliato in ospedale e ha dovuto imparare tutto della sua vita da zero… a cominciare dal suo nome.
Ora sa di essere Chase, di avere tredici anni e frequentare le medie. Ma chi è Chase? Quando torna a scuola, capisce che non tutti sono felici di rivederlo.
Alcuni ragazzi lo trattano come un eroe. Altri hanno paura di lui.
Una ragazza in particolare è così arrabbiata da versargli in testa un frozen yogurt.
Presto Chase inizia a chiedersi non solo chi è, ma chi era. E soprattutto… chi vuole essere?
Una storia di bullismo da un punto di vista capovolto, quello del bullo che scopre una nuova identità e la parte migliore di sé.